La Cooperativa Sociale Thule si propone, sul territorio di Viterbo e provincia, come una realtà finalizzata a costituire un punto di riferimento per le tematiche sociali in particolare relative ai minori, ai giovani adulti ed alle famiglie. Nello specifico, in tale contesto di sviluppo, nasce il progetto relativo alla costituzione della Casa Famiglia denominata “Peter Pan”, sita in Viterbo via Monte Santo, 35 nei pressi del centro storico; una struttura socio assistenziale a ciclo residenziale che consente di accogliere minori allontanati, temporaneamente, da famiglie multiproblematiche e/o da situazioni a rischio. L’ equipe multidisciplinare è composta da figure professionali, quali psicologo, assistente sociale, educatore, esperte in dinamiche relative alle problematiche dell’infanzia e dell’adolescenza. Promuovendo un contesto familiare come valore e come sistema relazionale educativo , attraverso la condivisione della vita quotidiana e interventi psicosocioeducativi mirati, in accordo con le strutture sociosanitarie territoriali invianti. La struttura residenziale può accogliere minori di genere maschile, di età compresa tra gli 11 ed i 17 anni; la ricettività massima è di 6 unità ed in caso di emergenza si possono effettuare 2 pronte accoglienze.
La Casa Famiglia “Peter Pan” è una struttura residenziale che ospita minori per i quali si è reso necessario un allontanamento dalla propria famiglia di origine, in seguito ad un provvedimento del Tribunale per i Minorenni o l’ intervento dei Servizi Sociali Territoriali. Le principali finalità della struttura sono quelle di fornire l’opportuno contenimento al minore in relazione della situazione di crisi, un sostegno pedagogico costante e continuativo in modo da permettere una progettualità tale da favorire l’ evolversi della situazione, in modo integrante, in una delle seguenti opportunità:
- Rientro nella propria famiglia d’origine;
- Affidamento familiare;
- Adozione;
- Raggiungimento dell’autonomia, con la maggiore età, nel caso che le altre ipotesi non siano percorribili.
Il lavoro psicopedagogico è finalizzato per garantire la tutela ed il benessere psicofisico dei minori, proponendo una relazione d’aiuto in modo da cocostruire con lo stesso un percorso significativo e, potenzialmente alternativo, nello specifico:
- Facilitare il processo complessivo di crescita dei minori, coltivandone la dimensione affettiva, sociale, civica, culturale, ludica e ricreativa.
- Permettere al minore di instaurare relazioni significative con i pari e con gli adulti;
- accogliere e sostenere le esigenze ed i bisogni del minore.